di Noemi Azzurra Barbuto
Si è concluso ieri, mercoledì 25 novembre, con il seminario dal titolo “Applicazioni operative della gestione ambientale”, il ciclo di incontri sull’ambiente e l’energia, promosso dall’Azienda Speciale IN.FORM.A. della Camera di Commercio di Reggio Calabria, con il patrocinio dell’assessorato all’Ambiente della Provincia, che ha messo a disposizione la sede di via Sant’Anna II° Tronco ed un piccolo contributo economico, e con il supporto tecnico della Dintec Scrl (Consorzio per l’Innovazione Tecnologica).
L’obiettivo di questa iniziativa, come ha affermato Antonino Tropea, rappresentante dell’Azienda Speciale IN.FORM.A., è «sensibilizzare le imprese sull’importanza degli aspetti ambientali dell’energia nella gestione aziendale, per promuovere una crescita culturale ed ambientale delle imprese sul territorio».
La Camera di Commercio inoltre si propone, in seguito al moltiplicarsi degli obblighi a carico delle aziende in materia ambientale, di fornire sia informazioni tecniche sulla normativa vigente sia strumenti concreti in termini di formazione e assistenza per mettere in regola le imprese. A questo scopo è stato istituito già da alcuni anni uno Sportello Ambiente, punto di riferimento sul territorio a disposizione delle PMI ( Piccole e Medie Imprese) reggine.
Nel corso dell’ultimo incontro, è stato fornito alle aziende un quadro sui vantaggi e le opportunità economiche derivanti dall’applicazione degli strumenti volontari in materia ambientale, in particolare dell’EMAS, che, a differenza degli altri regolamenti dell’Unione Europea, non prevede sanzioni in caso di inosservanza, tuttavia, l’azienda che volontariamente decide di aderire, attraverso l’adozione di un Sistema di Gestione Ambientale (SGA) che rende trasparenti gli aspetti ambientali della sua attività, acquista maggiore credibilità all’esterno.
A questo proposito Tropea ha evidenziato che «c’è un’attenzione sempre maggiore da parte dei fornitori, degli enti pubblici ed anche dei consumatori nei confronti delle tematiche ambientali. Se l’impresa è etica ed è a norma dal punto di vista ambientale, possiede qualcosa in più. Il fornitore – ha continuato Tropea – saprà che si tratta di un soggetto affidabile, mentre il consumatore preferirà pagare un po’ di più pur di avere questo tipo di garanzia».
Quindi, le tecnologie ambientali innovative, sviluppate in ambito europeo, non solo costituiscono uno strumento efficace per la tutela dell’ambiente, ma possono anche migliorare l’attività aziendale, a vantaggio del consumatore, incentivando l’innovazione e la competitività.